Hemant Joshi – Matrimonio
Dopo il matrimonio, marito e moglie diventano come le facce della stessa moneta; non possono vedersi, però stanno insieme.
Dopo il matrimonio, marito e moglie diventano come le facce della stessa moneta; non possono vedersi, però stanno insieme.
Un marito vale l’altro; e il più ingombrante dà sempre meno fastidio di una madre.
Ho avuto sfortuna con le mie due mogli. La prima mi ha lasciato, la seconda… no.
Dietro un matrimonio apparentemente felice e sereno a volte si cela la noia e la tristezza, ma i volti si coprono da maschere per far sembrare tutto bellissimo.
Se uno ti porta via la moglie non c’è miglior vendetta che lasciargliela.
Si giunge all’idea del matrimonio sulle ali inebrianti dell’innamoramento. A questo segue il dovere della rappresentazione sociale: il vestito, la cerimonia, le bomboniere, il ricevimento, la casa, il viaggio di nozze. E così uno o due anni volano via, con gli anni vola anche l’innamoramento e allora subentra negli sposi l’idea di aver preso una fregatura.
Chi si sposa, almeno sa chi è il suo avversario.