Henri Meilhac – Stati d’Animo
Ci sono momenti in cui non ci si può impedire di fare delle sciocchezze: questo si chiama entusiasmo.
Ci sono momenti in cui non ci si può impedire di fare delle sciocchezze: questo si chiama entusiasmo.
Avrei voluto che amare fosse come quando sorge l’aurora in primavera… tutto prende forma e dimensione più limpida, trova colori, respira raggi sinceri, ode canti di vita, e si prepara a far sorridere di tepore anche l’ombra tra alberi severi.
Andrea abbracciò la sorella. Si aggrappò a Margherita come se fosse un salvagente e cominciò a galleggiare nel sonno pochi secondi dopo. Margherita non riusciva a dormire, ma almeno quella notte i mostri avrebbero lasciato in pace suo fratello e divorato solo il suo sonno. Chi ha un amore che veglia può dormire sonni tranquilli. Ma l’amore a volte si fulmina: perché a poco a poco il filo si assottiglia a causa di quello stesso calore che lo accende.
Sai che succede nella vita? Che impari ad essere quella che non sei, con certa gente. Impari che non puoi essere buona con tutti, non puoi amare tutti, impari a farti rispettare, perché in primis hai imparato a rispettare te stessa.
Mi hai detto parole che avrei preferito non sentire, non rendendomi conto che era tutto ciò di cui avevo più bisogno.
Aveva gli occhi sempre in tempesta; e lui, solo lui, riusciva a placare i suoi tormenti.
Mi sento come il sostantivo “soqquadro”, solo in un mondo di regole, un’eccezione in un ordine costituito.