Henrik Ibsen – Abilità
La bellezza è una moneta che ha corso solo in un dato tempo e in un dato luogo.
La bellezza è una moneta che ha corso solo in un dato tempo e in un dato luogo.
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.
Ci si serve spesso di una cosa non nostra…ci si serve spesso fino a che non è consumata, rovinata o finita…ci si serve spesso perché non ci basta la nostrao meglio forse ci si serve perché non vogliamo utilizzare la nostra…ci si serve perché è comodo, come è comodo usare…usare all’occorrenza per poi pulirsi i piedi ed andarsene senza voltarsi…è vero ci si serve spesso di una cosa non nostra e che non potrà mai essere nostra…la sensibilità è scomoda e se non ce l’hai è abbastanza servirsene dove esiste… dove c’è… dove si usa ma poi rimane…e noi rimaniamo intoccabili!
Svelta è la penna di chi scrive; ma non veloce come i suoi pensieri.
La potenza nella sue mani era come farfalle che si poggiavano su fiori!
Una grossa incudine non teme i colpi del maglio.
Le parole, per prendere vita, necessitano di una voce che dia loro calore, di una penna che dia loro vita, di qualcuno che le sappia intrecciare con il filo del Pensiero, e condire col succo del Sentimento.
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.
Ci si serve spesso di una cosa non nostra…ci si serve spesso fino a che non è consumata, rovinata o finita…ci si serve spesso perché non ci basta la nostrao meglio forse ci si serve perché non vogliamo utilizzare la nostra…ci si serve perché è comodo, come è comodo usare…usare all’occorrenza per poi pulirsi i piedi ed andarsene senza voltarsi…è vero ci si serve spesso di una cosa non nostra e che non potrà mai essere nostra…la sensibilità è scomoda e se non ce l’hai è abbastanza servirsene dove esiste… dove c’è… dove si usa ma poi rimane…e noi rimaniamo intoccabili!
Svelta è la penna di chi scrive; ma non veloce come i suoi pensieri.
La potenza nella sue mani era come farfalle che si poggiavano su fiori!
Una grossa incudine non teme i colpi del maglio.
Le parole, per prendere vita, necessitano di una voce che dia loro calore, di una penna che dia loro vita, di qualcuno che le sappia intrecciare con il filo del Pensiero, e condire col succo del Sentimento.
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.
Ci si serve spesso di una cosa non nostra…ci si serve spesso fino a che non è consumata, rovinata o finita…ci si serve spesso perché non ci basta la nostrao meglio forse ci si serve perché non vogliamo utilizzare la nostra…ci si serve perché è comodo, come è comodo usare…usare all’occorrenza per poi pulirsi i piedi ed andarsene senza voltarsi…è vero ci si serve spesso di una cosa non nostra e che non potrà mai essere nostra…la sensibilità è scomoda e se non ce l’hai è abbastanza servirsene dove esiste… dove c’è… dove si usa ma poi rimane…e noi rimaniamo intoccabili!
Svelta è la penna di chi scrive; ma non veloce come i suoi pensieri.
La potenza nella sue mani era come farfalle che si poggiavano su fiori!
Una grossa incudine non teme i colpi del maglio.
Le parole, per prendere vita, necessitano di una voce che dia loro calore, di una penna che dia loro vita, di qualcuno che le sappia intrecciare con il filo del Pensiero, e condire col succo del Sentimento.