Henry Louis Mencken – Vita
La vita è una strada senza uscita.
La vita è una strada senza uscita.
Domani è la cosa più importante della vita. Ci arriva purissimo con la mezzanotte. Perfetto al suo arrivo, si depone nelle nostre mani sperando che qualche cosa della vigilia abbiamo ricavato.
La gente mi ha sempre interessato, ma non mi è mai piaciuta.
L’istinto ci rende inevitabilmente superficiali nelle scelte, al pari delle gazze che si lasciano attrarre dalle cose luccicanti piuttosto che da quelle preziose.
La vita s’è tutta un bidòn. Beati gli affamati di giustizia perché saranno giustiziati.
Delego al mio istinto l’arduo compito di gestire il futuro, delego al mio cuore il compito di custodire i ricordi più belli, delego al presente il compito di emozionarmi per un dolce ricordo, di tramutare i sogni futuri in realtà e di cogliere appieno ciò che né il passato e né il futuro possono compiere… vivo di presente.
Ho capito che sono tanti ad abbaiare ma pochi sanno mordere. Ho capito che avere un amico è un miraggio. Ho capito che avere qualcuno che ti rispetta è un sogno: ma a volte i sogni si avverano. Ho capito che l’ipocrisia regna sovrana. Ho capito che i farisei del tempo di Gesù, se tornassero adesso, farebbero una “figuraccia”. Ho capito che se tendo la mano c’è chi pretende anche l’altra. Ho capito che amare è un vocabolo in “estinzione”. Ho capito… forse.