Henry Millon de Montherlant – Libri
In che cosa consiste la gloria per un famoso autore?Nel fatto che migliaia di persone si sentono vagamente colpevoli per non aver mai letto una sola riga delle sue opere.
In che cosa consiste la gloria per un famoso autore?Nel fatto che migliaia di persone si sentono vagamente colpevoli per non aver mai letto una sola riga delle sue opere.
Entrò Carla; aveva indossato un vestitino di lanetta marrone con la gonna così corta, che bastò quel movimento di chiudere l’uscio per fargliela salire di un buon palmo sopra le pieghe lente che le facevano le calze intorno alle gambe; ma ella non se ne accorse e si avanzò con precauzione guardando misteriosamente davanti a sé, dinoccolata e malsicura; una sola lampada era accesa e illuminava le ginocchia di Leo seduto sul divano; un’oscurità grigia avvolgeva il resto del salotto.
Nell’amore non esistono regole. Possiamo provare a guidarci con un manuale, controllare il cuore, avere una strategia di comportamento ma, tutto questo è una sciocchezza. Chi decide è il cuore, e ciò che lui decide è ciò che vale. (da “Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto”)
“Il popolo cornuto era e cornuto resta: la differenza è che il fascismo appendeva una bandiera sola alle corna del popolo e la democrazia lascia che ognuno se l’appenda da sé, del colore che gli piace, alle proprie corna… Siamo al discorso di prima: non ci sono soltanto certi uomini a nascere cornuti, ci sono anche popoli interi; cornuti dall’antichità, una generazione appresso all’altra…”- Io non mi sento cornuto – disse il giovane-e nemmeno io. Ma noi, caro mio, camminiamo sulle corna degli altri: come se ballassimo…
Socchiusi gli occhi e vidi i suoi fissi sul mio viso. Era assurdo quando mi guardava così. Come fossi il premio anziché la vincitrice, sfacciatamente fortunata.
“Su questo non ti posso aiutare Giovy… l’unica cosa che posso dirti è che il valore che le ragazze hanno è enorme! Solo che molti non se ne rendono conto… Ti sei mai chiesto perché ci innamoriamo? Cos’hanno queste ragazze di tanto importante da farci perdere la testa? Te lo sei mai chiesto? – vedendo che Giovy non accennava risposta, continuò – Io si… me lo sono chiesto… e mi sono risposto da solo, a poco a poco… la conclusione a cui sono giunto e che le ragazze hanno un sacco di cose incredibili: il modo in cui le loro teste trovano sempre lo spazio giusto sulle nostre spalle, quanto sono belle mentre dormono o fanno finta di farlo, con quale facilità si adattano tra le nostre braccia, che basta un loro bacio e all’improvviso nel mondo va tutto bene, il fatto che perdono due ore per prepararsi prima di uscire ma non appena le vedi capisci che avresti volentieri aspettato anche altre due ore se quello fosse stato il risultato, che sono sempre calde anche se fuori ci sono – 30°, il modo in cui cerca di strapparti complimenti anche se sa benissimo che lei per te è la cosa più bella al mondo, il modo in cui la loro mano trova sempre la nostra, il modo in cui sorridono è intorno a te non esiste nient’altro all’infuori di lei, il modo in cui ti senti quando vedi il suo nome sul display del tuo cellulare subito dopo che avete litigato, il modo in cui ti dice “non litighiamo più” e tu gli rispondi “va bene” anche se sapete benissimo entrambi che tra dieci minuti starete già discutendo per qualcosa ma sapete anche che altri dieci minuti dopo avrete nuovamente fatto pace, il modo in cui ti baciano dopo che hai fatto qualcosa di carino per loro, il modo in cui cadono tra le tue braccia piangendo, il modo in cui le loro lacrime si asciugano sulle tue mani, il modo in cui ti colpiscono e si aspettano di farti male e poi anche il modo in cui si scusano quando ti hanno fatto male sul serio (anche se non lo ammettiamo mai), il modo in cui ti dicono “mi manchi” e il modo in cui poi ti mancano, il modo in cui le loro lacrime ti fanno venire voglia di fare a pugni con il mondo fino a cambiarlo in modo che non le faccia più soffrire… e mille altre cose! Tuttavia non importa se le ami, le odi, desideri che muoiano o sappia che non potresti vivere senza di loro… Non ha importanza! Perché per una volta nella tua vita… qualsiasi cosa fossero per il mondo… diventano tutto per te! Quando le guardi negli occhi, viaggiando nelle profondità delle loro anime e dici un milione di frasi senza il minimo suono… sai che la tua vita è inevitabilmente consumata all’interno dei battiti del loro cuore! Le amiamo per un milione di motivi, nessun foglio di carta potrebbe rendergli giustizia! Non è una cosa della mente… ma del cuore.”Quelle parole, dette un po’ con serietà e cuore, un po’ con quella simpatia che non lo abbandonava mai, propria di Andry, arrivarono fino alle nuvole più alte, dove le orecchie di Valentine e Gabriele le potessero udire ed, insieme, commuoversi.Anche a Giovy quelle parole fecero lo stesso effetto.Non appena Andry finì di parlare uscendo da quella specie di trance in cui entrava ogni qual volta intraprendeva un discorso serio, arrossì un po’…
Lo so, che la sua natura è cattiva, – disse Catherine: – è tuo figlio. Ma io son felice di averne una migliore, per perdonargli. Poi, io so che mi ama, e per questo lo amo. Tu non hai nessuno che ti ami; e per quanto infelici tu ci renda, avremo sempre una rivincita nel pensare che la tua crudeltà proviene dalla tua infelicità, ancor più grande della nostra. Tu sei infelice, non è vero? Solo, come il diavolo, e invidioso come lui! Nessuno ti ama, nessuno piangerà quando morrai! Non vorrei essere al tuo posto.