Henry Van Dyke – Frasi Sagge
La felicità è interiore, non esteriore; infatti non dipende da ciò che abbiamo, ma da ciò che siamo.
La felicità è interiore, non esteriore; infatti non dipende da ciò che abbiamo, ma da ciò che siamo.
Pur di scaricare le sue pulsioni sessuali sugli amici degli altri, Dio è proprio disposto a farsi del male da solo, per poter basare una vendetta sul nulla,… e ricevere poi indietro il suo male miliardi di volte in più. Alla sua amata creazione ormai può fare ciao con la mano e poi morire dentro di essa con gli dèi e gli elementi, ma potrebbe goderne brevemente, e nel frattempo tutto fa sempre in tempo a peggiorare.
Chi vorrà riformare il mondo cominci da se stesso.
Piangere e lamentarsi è un modo naturale, una valvola di sfogo per fare sì che le emozioni accumulate, la tristezza, siamo espulse dal sistema: è una profonda pulizia. Ogni uomo e ogni donna dovrebbero imparare a piangere perfettamente.E a goderselo! È una cosa così rinfrescante, ti alleggerisce!E dopo aver pianto, non solo i tuoi occhi diventano freschi, ma tutto il tuo essere diventa puro, semplice, innocente.Ritorni alla verginità che una volta ti apparteneva e che hai perso… ritorni immacolato.Dopo un bel pianto ti senti come dopo aver fatto un bel bagno, è come se l’anima avesse fatto una doccia.
Quando mille dubbi assalgono la mente, meglio adottare una rigida disciplina, piuttosto che lasciarsi trascinare da un’irresponsabile irrequietezza.
Gli uomini, se qualcuno gli fa un brutto tiro, lo scrivono nel marmo; ma se qualcuno gli usa un favore, lo scrivono sulla sabbia.
Solo quando riuscirai ad interpretareil significato del silenzioe farai tesorodei suoi muti messaggi,ti puoi considerare saggio.