Henry Wadsworth Longfellow – Arte
La natura è rivelazione di Dio, l’arte è la rivelazione dell’uomo.
La natura è rivelazione di Dio, l’arte è la rivelazione dell’uomo.
L’arte è un dolce e splendido isolamento dalla vita, pieno di saggezza e genialità. Mentre gli amanti passeggiano a braccetto sotto i remi delle Foresta, l’artista siede ai piedi di un albero, dipinge dei bei quadri e li solleva per farli vedere. È innamorato di se stesso, ma ama anche gli altri, perché mostra loro i frutti del suo lavoro, le sue opere e grida: “Vedete? Vedete? “. Poi, alla fine, si riposa e ritorna tra gli altri, alle passeggiate a braccetto dell’amore terreno, e gli uomini lo amano perché ha creato una cosa talmente bella, ha celebrato la loro vita e il loro amore, ed è tornato tra loro. Dicono: “Quanto strano e meraviglioso è costui! E questa sua anima! “. Ed è tanto vero quanto è misterioso e irresistibile. “È uno di noi, è come noi! Ma sta da solo sotto il suo albero, per un po’. Ci raggiungerà più avanti con le sue soavi creazioni…”
La cosa più bella con cui possiamo entrare in contatto è il mistero. È la sorgente di tutta la vera arte e di tutta la vera scienza.
Tutto quanto ci circonda si sforza di gettarci nell’oblio, mentre il cinema tiene a galla i nostri ricordi, anche quelli avvenuti solo in sogno.
Il pensiero e il linguaggio sono per l’artista gli strumenti della sua arte.
Puoi provare ad uccidere l’artista che è in te, per conformarti agli altri ma lui sarà sempre lì a guidare la tua vita e le tue scelte.
Se non avessi fede nel futuro non sarei più un artista.