Hermann Hesse – Destino
Non diventerò vecchio: io sono come una stella cadente.
Non diventerò vecchio: io sono come una stella cadente.
Tutti tornano, sai?Chi per ribadirti semplicemente che se n’è andato dalla tua vita… chi per riconsumarti ancora un po’ il cuore e poi riandarsene… chi per rubarti un ultimo sorriso o un’ultima lacrima… chi per dirti che ti ha amato ma che ora non ti ama più… chi tornerà da te per un ultimo abbraccio, perché ha capito che quel calore che emani lo emani solo tu… chi per insultarti e tu con l’indifferenza di sempre incasserai senza problemi… chi tornerà da te per chiedere perdono, per chiederti di riaprirgli di nuovo le porte del tuo cuore, che senza di te la vita è nuvolosa…Ma tu, allora, che farai?
Il destino è come un camaleonte in cima ad un albero, basta un soffio di vento perché cambi colore, poiché il Dio ha segnato sulla fronte di ognuno il proprio destino.
Ricorda: si può cambiare ma senza perdere noi stessi.
Questa è l’ora del male e del malvagio. Non si nascondono più, camminano alla luce del Sole e alla luce del Sole appestano e imputridiscono tutto ciò che toccano. Di notte no. La notte… la notte è nostra.
Siamo nomadi in cerca di una dimora.
Qualsiasi cosa tu cerchi, qualunque sia il tuo percorso personale, niente si fa da soli, tutto si fa in due. Tu e il tuo destino.