Hermann Hesse – Frasi Sagge
Il fiume rideva. Sì, era così, tutto ciò che non era stato sofferto e consumato fino alla fine si ripeteva, e sempre si soffrivano di nuovo gli stessi dolori.
Il fiume rideva. Sì, era così, tutto ciò che non era stato sofferto e consumato fino alla fine si ripeteva, e sempre si soffrivano di nuovo gli stessi dolori.
Desidero fortemente compiere un’opera grande e nobile, ma è mio dovere compiere opere piccole come se fossero grandi e nobili.
Vale sempre la pena. Sempre. Comprendere davvero gli altri, vederli seriamente per ciò che sono. Capire qualcosa in più su noi stessi. Vale sempre la pena. Alla fine. Mettersi in discussione, in gioco completamente. Uscirne frantumati, poi, ma più forti. Sicuramente.
Perché, o Dio, cerchi di far assassinare chi solo racconta il destino, e scrive quello che accade, giammai, credi, accade quello che scrive. Se non ti soddisfa la strada che si apre di fronte a te, nelle idee tuttavia chiare come un firmamento luminoso, torna sui tuoi passi, incentiva la giustizia, l’onestà, il diritto, l’imparzialità, trovali degni anche in te stesso e non fermarti nemmeno di fronte al tuo stesso sangue, sia pure il Cristo figlio di Davide, lo scuoiatore di Serpenti nel pozzo, nei cui occhi azzurri ti compiaci, non sostenere regole troppo inflessibili per poter resistere al vento del destino. Se io vedo quello che vedo, non incolpare i miei occhi. Se la mano dei tuoi figli è lorda di sangue innocente, non incolpare il sangue innocente. Se le parole sono troppo dure da sopportare, non uccidere quelli che le dicono, le confermeresti soltanto.
La conoscenza è la sapienza che vola verso l’infinito.
Quando giri pagina senti l’ebbrezza di ciò che stai intravedendo.Esso è nuovo e non sai ancora come ti influenzerà.Ma non devi averne paura poiché sei te che decidi quanto puoi esserne influenzato, solo che non te ne rendi ancora conto.
A volte per paura di fallire ci perdiamo le migliori opportunità.