Hiroschi Novelli – Religione
Siamo incalzati in ogni modo, ma non alle strette da non muoverci; siamo perplessi, ma non assolutamente senza via d’uscita.
Siamo incalzati in ogni modo, ma non alle strette da non muoverci; siamo perplessi, ma non assolutamente senza via d’uscita.
Guai a voi che aggiungete casa a casa e unite campo a campo sino a non lasciare più posto agli altri.
Dobbiamo essere credenti nel modo in cui Dio desidera, e non nel modo spiegato dalle religioni!
Non dico di non essere credente, anzi mi piace molto l’idea che qualcuno ci osservi sempre e anche negli sbagli è là, pronto a darci una mano anche semplicemente con la sua presenza.Sarebbe stupendo sapere di non essere mai soli.
Si parla di Dio, di perdono e di misericordia con l’odio nel cuore.
Apri i miei occhi, o Signore, perché io sappia vedere i segni della tua salvezza in mezzo a noi.
L’italiano medio è più fedele verso la sua fede calcistica piuttosto che verso quella religiosa, legge molti giornali sportivi, mentre raramente tocca i testi sacri e rispetta di più le regole del calcio che quelle di Dio. La cosa ironica è che si lamenta per la “blasfemia” degli atei, quando lui è il primo a fregarsene del volere del suo padre immaginario.