Hiroschi Novelli – Stati d’Animo
La vita non passa troppo velocemente davanti a noi. Siamo noi che permettiamo alla vita di fermarsi troppo a lungo su quegli attimi di poca importanza.
La vita non passa troppo velocemente davanti a noi. Siamo noi che permettiamo alla vita di fermarsi troppo a lungo su quegli attimi di poca importanza.
Sentivo il cuore come se volesse scoppiare era cosi grande quello che lui mi provocava qualcosa di incontenibile avrei voluto urlare tutta la felicità che mi dava, ma restavo in silenzio e amavo.
Sono come una bestiolina colpita a morte che si rintana per leccarsi le ferite.
Si dice la vita sia così, un cocktail di gioie, dolori, rabbia, delusioni, amori non ricambiati. Ma io sono stanca di raccogliere il peggio di questa vita. Ora voglio il meglio, e indosserò i guantoni per prendermelo con la forza, se necessario, e sapete perché? Perché me lo merito.
Vorrei che sentissi i miei passi uomo che si è staccato dalla mia mente, lontano da sentieri che non percorrerai più. Ti vengo incontro ma la volontà di ricominciare non ti sfiora il cuore. Vorrei, vorrei che venissi a toccarmi il corpo. La speranza mi rovina e devo allontanarla, lontano, dove nemmeno le piume delle ali di un angelo possono trovarla. Voglia di bagnare specchi sporchi attaccati ad un muro e dove non possa più guardare il mio volto. Credere in qualcosa che sta finendo di bruciare nell’acqua fredda di un mare di cristallo. Raggiungere un arcobaleno che si stacca da vortici di trasparente abitudine.
E poi ti senti presa dalla paura e dello spazio a metà tra la luce ed il nulla.
La vita si vive, si attraversa, si assapora, si combatte come un estremista, ci si lascia scoppiare per ricomporsi sotto forme inaspettate e vincenti.