Iago (Roberto Sannino) – Frasi Sagge
Siamo riusciti ad uccidereanche la nostra coscienzae per godere delle comuni colpeabbiamo inventato lo specchio.
Siamo riusciti ad uccidereanche la nostra coscienzae per godere delle comuni colpeabbiamo inventato lo specchio.
Se dicessi che sciocchi, che in nulla sapïenti fur gli uomini antichi, non diresti menzogna: ché cantici per conviti, per feste e per cene ritrovar, pei sonori sollazzi della vita; e nessuno trovò come i tristi cordogli degli uomini con la musa e i multìsoni canti mitigare potesse; e di qui, stragi e orrende sventure devastano le magioni. Eppur, questo sarebbe gran vantaggio, i mortali coi cantici risanare. Ma dove son lauti banchetti, levare le voci perché, se il piacer della mensa procura, nell’ora fuggevole, da se stesso, delizia ai mortali?
Tagliate i vostri problemi, non i polsi. Create sorrisi, non cicatrici.
Non parlare se quello che devi dire non è meglio del silenzio.
I poeti danno molta importanza alla morte e alle afflizioni esteriori, ma le sole tragedie sono le sconfitte dell’anima e l’unica epopea è l’ascesa trionfante dell’uomo verso la divinità.
Nella vita si può essere porta e serratura. Sii porta da aprire per accogliere e serratura per chiuderti a chiave da chi non ti merita.
I secondi pensieri, di solito, sono i più saggi.