Igor Stravinskij – Vita
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
Si cambia, in meglio o in peggio. Ma la vita e le delusioni, che lo vogliamo o no, mutano il nostro essere.
Spesso l’egoismo ci porta a chiedere di più a chi già ci dà tanto.
Come poter essere tristi quando nel mondo c’è tanto amore… come poter essere malinconici in questo mondo… in questo mondo… come poter essere qualcuno?!
Morire può essere una scelta. Vivere mille occasioni.
La vita non va vissuta nell’attesa, la vita è un dono e il miracolo che appartiene all’incanto del nostro essere vita.
La vita è un dono. Si piange per le gioie e per dolori. Io ogni volta che piango per aver troppo amato il giorno dopo amo di più. Ogni lacrima per amore è una goccia d’amore va via dal cuore. Sono come una stella diurne, rinasco ogni giorno riscaldata dal sole nella speranza che qualcuno aspetta il mio passaggio, sprigionando una luce d’amore, un chiarore, indelebile che avvolge la mia anima, illumina i pensieri e li fa sbocciare dentro di me. Non la confonderò quella luce con la primavera è solo qualcosa che si avvererà domani.