Ilaria Pasqualetti – Amico
Poi c’è quell’amico che sa quando è il momento di abbracciarti, che sa capire il tuo silenzio e che sa che quel silenzio è una richiesta di aiuto.
Poi c’è quell’amico che sa quando è il momento di abbracciarti, che sa capire il tuo silenzio e che sa che quel silenzio è una richiesta di aiuto.
Non temere che chi ti vuol bene si allontani, perché chi ha bisogno di te vive di te, e mai se ne andrà.
Se è vero che in ogni amico v’è un nemico che sonnecchia, non potrebbe darsi che in ogni nemico vi sia un amico che aspetta la sua ora?
La complicità non v’è dubbio, è una sorta di linguaggio silenzioso, un incontro di pensieri e di gesti taciuti, è un vero lusso e chissà, forse per natura, concesso a pochi eletti.
Le persone non cambiano, possono avere mille difetti e li manterranno tutti, o impari ad amare anche quelli o non provare a stare con chi pensi che non sia per te, rischieresti di portare questa persona a non essere più se stessa ed essere se stessi è la base di ogni rapporto.
La molecola dell’amicizia è l’incontro e l’amicizia è una filigrana di incontri con la stessa persona.
Ti ho conosciuto per sbaglio, ma è stato il mio sbaglio più grande che rifarei.