Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Se mi comporto in un certo modo con certe persone è perché è la conseguenza del loro comportamento con me.
Se mi comporto in un certo modo con certe persone è perché è la conseguenza del loro comportamento con me.
Gli scrittori e i politici sono naturalmente rivali. Entrambi i gruppi cercano di rendere il mondo a loro immagine; combattono per il possesso dello stesso territorio.
Fare quel che sappiamo fare, poco o tanto che sia, è sempre meglio che passare il tempo a criticare l’operato altrui.
L’abisso che c’è fra la certezza che io ho della mia esistenza e il contenuto che tento di dare a questa sicurezza, non sarà mai colmato.
Non ho educazioni, ho solo ispirazioni. Se fossi stato educato sarei uno schiavo anch’io.
Forse “ingiustizia” o “giustizia” sono concetti relativi. Giustizia è quello che fa guadagnare qualcosa, anche se la toglie ad altri, e da un punto di vista di chi compie le azioni, legittimate e autorevoli per la sua parte, in effetti è giusto. Il bene assoluto non ha nessun potere, in nessuna cosa, ma il bene relativo, sì, ed è quello che forse giustifica. Il bene relativo in fondo è divino, e il Giudice supremo che ha il potere supremo compie anche il male per ottenere il bene, il suo bene, che dipende dai punti di vista. Non è giusto, ma così è, e la dittatura celeste ha sempre, sempre giustificazioni, soprattutto quando non ne ha nessuna. L’autorità non si può contestare quando sbaglia, perché ha effettivamente ragione, nel suo bene relativo.
Siamo sempre alla ricerca del meglio, ma a volte non ci rendiamo conto che il meglio per noi l’avevamo trovato, ma poi l’abbiamo buttato via.