Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Se devono per forza inventare favolette su di me almeno che abbiano un bel castello, un principe azzurro ed una frana di soldi che delle altre poco mi frega.
Se devono per forza inventare favolette su di me almeno che abbiano un bel castello, un principe azzurro ed una frana di soldi che delle altre poco mi frega.
Gli stupidi impressionano, non foss’altro che per il numero.
Il signor K. ha posto le seguenti domande: ogni mattina il mio vicino fa suonare il grammofono, perché lo fa suonare? Perché fa ginnastica, mi dicono. Perché fa ginnastica? Perché ha bisogno d’esser forte. A che scopo dev’esser forte? Perché deve vincere i suoi nemici in città. Perché deve vincere i suoi nemici? Perché vuol mangiare.Dopo aver sentito che il suo vicino suona per far ginnastica, fa ginnastica per esser forte, vuole esser forte per abbattere i suoi nemici per mangiare, il signor K. pose la sua domanda: perché mangia?
Cosa ne sai di quello che voglio? Come pensi di sapere, ancor prima di me, cosa mi passa per la testa? Che ne sai tu dei miei problemi, dei sacrifici che faccio ogni giorno? Chi sei tu per permetterti di giudicare dall’alto della tua presunzione? Fatti delle domande e trova una risposta, ma fallo per te stesso, soprattutto per te stesso.
Spesso la sottovalutazione è mortificazione per chi la pensa.
Come con una parola o con un gesto si può ferire, così con una parola…
Non comprenderò mai lo strano meccanismo per cui si ha pudore delle lacrime, ma non delle proprie cattiverie.