Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Ma perché invidiare, ma perché manifestare così platealmente il rodimento per qualcosa che tu non hai, ma perché mentre parli non ti ascolti, forse se tu imparassi a farlo inizieresti a vergognarti di te stesso.
Ma perché invidiare, ma perché manifestare così platealmente il rodimento per qualcosa che tu non hai, ma perché mentre parli non ti ascolti, forse se tu imparassi a farlo inizieresti a vergognarti di te stesso.
Non arrenderti mai lotta con tutte le tue forze per le cose a cui tieni.
Non resta molto di un passato stravolto da chi non ha saputo starti vicino, resta solo la consapevolezza della fortuna che hai avuto per il fatto che non valeva la pena averlo al tuo fianco.
È nota col nome di perseveranza quando si tratta di una buona causa, e di testardaggine quando la causa è cattiva.
Quando inizio a fregarmene altamente è perché ormai non me ne importa più niente. A…
Ho capito di aver sbagliato, sbagliato a dare un’altra possibilità sperando che cambiasse qualcosa, ma è stato inutile, le persone non cambiano e se stronze sono, stronze restano.
Immaginiamo che qualcuno, per esperienza propria o perché glielo fanno notare gli altri, riconosca un grave difetto del proprio carattere e se ne rammarichi, proponendosi con fermezza e sincerità di migliorarsi e di liberarsene: ciò nonostante, alla prima occasione, quel difetto avrà di nuovo libero corso. Nuovo pentimento, nuovo proposito, nuova ricaduta.