Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Capita di parlare con persone adulte, mature, e di sentire discorsi che neanche un bambino farebbe, in quei momenti mi chiedo se qualcuno cresce solo anagraficamente e lascia il cervello nell’infanzia.
Capita di parlare con persone adulte, mature, e di sentire discorsi che neanche un bambino farebbe, in quei momenti mi chiedo se qualcuno cresce solo anagraficamente e lascia il cervello nell’infanzia.
Siamo diventati poco tolleranti, e ad ogni minimo screzio, ci allontaniamo dalle persone care.
Quando vengo deriso per la mia sincerità, ammetto a me stesso di essere socialmente inetto. Ma so pure che chi mi deride sta solo esorcizzando le sue debolezze, verso le quali si mostra impaurito e tremante.
Ho sempre preferito un “vaffanculo” sincero, ad un falso “ti amo”.
Se qualcuno mi chiede di cambiare, lo mando a farsi fottere dove regna la falsità…
Trovo sempre un motivo per sorridere fra tutti quelli per cui dovrei piangere, ed è quello che mi da ancora la forza di affrontare questa dannata vita.
Si tolse la maschera e scomparve.