Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Non faccio più programmi da quando ho capito che non ne vale la pena, da quando niente di ciò che avevo programmato è andato bene, da quando ho la certezza che ogni programma è una vana speranza.
Non faccio più programmi da quando ho capito che non ne vale la pena, da quando niente di ciò che avevo programmato è andato bene, da quando ho la certezza che ogni programma è una vana speranza.
Gli occhi non solo vedono, ma tante volte sentono pure.
Un atto di gentilezza, una buona azione, un atteggiamento altruistico, partono sempre dall’intelletto di una persona, mai dal cuore e trovano riscontro solo se c’è, dall’altra parte, altrettanto intelletto…
Il proprio dovere deve essere fatto per dignità e per se stessi e non per sentirsi dire semplicemente “grazie”.
Sono una donna pratica, non fredda. Non amo le smancerie e non sono tutta miele, ma sono leale e diretta. E, soprattutto, se tengo a qualcuno, sono presente con i fatti non con le chiacchiere. Sono nel cuore di pochi per questo mio modo di fare, ma per quei pochi, ci sarò sempre.
Lascia che la gente creda che non ti accorgi della loro sincerità di facciata; chi si crede intelligentemente furbo inciamperà nelle proprie falsità che crescono come rovi fitti e spinosi, infondo puoi sempre raccoglierne i frutti e i fiori.
Non sono una ragazza facile, facile d’amare, facile da capire e tantomeno facile da crearci una bella amicizia. Non sono sempre stata così, prima ero la ragazza gentile, dolce e buona. Quella che sorrideva al mondo ingenuamente, quella facile da prendere in giro, quella facile da tradire e quella facile da lasciare. Ora conto i miei amici e i miei affetti veri su una mano sola, non sono molti ma con piccoli gesti raddoppiano i miei sorrisi. Non importa la somma delle persone che conosciamo, ma l’importante sono i momenti e le gioie che queste poche persone ti regalano. Questo ho dovuto impararlo dalla vita.