Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Non ho paura di dire ciò che penso e non mi fanno paura le reazioni di chi mi ascolta visto che se parlo è perché so cosa dico e c’è sempre un valido motivo.
Non ho paura di dire ciò che penso e non mi fanno paura le reazioni di chi mi ascolta visto che se parlo è perché so cosa dico e c’è sempre un valido motivo.
Se mi segui per avere un numero in più che ti segue, non ti seguo. Io sono una persona non un numero, e non considero numeri gli altri.
A volte è più facile amare gli altri piuttosto che amare se stessi.
Un inganno, un tradimento che si compie senza avere l’autorità per farlo, probabilmente è cosa grave, ma non grave tanto quanto compiere un inganno, una sopraffazione, proprio in virtù del potere e dell’autorità che si possiedono, perché si abuserebbe di qualcosa su cui la gente conta e crede, in quanto ammira. Meglio non avere autorità per niente ed essere fedeli a se stessi, che avere tutta l’autorità dell’universo per poter depredare e raggirare l’universo in favore di famiglie e angeli “fedeli”, vampiri famelici, estorcendo l’eternità da sangue che il Messia ha incarcerato e fatto passare per quello di vampiro per salvarsi e salvare i suoi eletti, per poter generare l’infinita, nefasta, possente, mostruosa e disumana progenie, avere la vita dalla morte di altri, facendolo bere ai suoi. Fossi in lui mi prenderei un attimo di pausa e pensare a cosa cazzo sta facendo.
Nascondere la propria ignoranza per la vergogna vuol dire accettarla ed imparare a conviverci.
Per comprendere una persona non è necessario conoscerla, basta aver vissuto la sua stessa felicità e il suo stesso dolore.
Basta uno sguardo per unire; ed una leggera ma continua indifferenza per portare alla separazione.