Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Hey, tu che ti lamenti sempre di ogni cosa, che ti piangi addosso di continuo e fai la vittima per ogni cosa, invece di parlare, parlare e parlare ancora perché non muovi il culo per renderti la vita migliore?
Hey, tu che ti lamenti sempre di ogni cosa, che ti piangi addosso di continuo e fai la vittima per ogni cosa, invece di parlare, parlare e parlare ancora perché non muovi il culo per renderti la vita migliore?
Non mi sento più me stessa, solo per essere accettata, cambio la persona che ero fiera di essere, ma perché?Io voglio essere me stessa, voglio potermi esprimere come meglio credo.
Se vi diranno che siete solo dei poeti falliti, voi rispondete meglio poeti falliti che dei imbecilli affermati.
Cambiamento.Nella vita cambiamo un sacco di cose…Le conoscenze, perché rifuggiamo la routine salvando dall’ondata del cambiamento solo pochi amici, il lavoro per cercare di avere sempre il massimo, la casa per dimostrare che sappiamo stare in piedi da soli.Cambiamo città, sorvoliamo stati o addirittura continenti per vedere oltre il nostro piccolo mondo, per vedere se ce n’è un altro uguale oppure se c’è la felicità che stiamo inseguendo e che forse non smetteremo mai di cercare…E cambiamo gli uomini per un numero ancora più infinito di ragioni… Alcune volte li cambiamo perché ci accorgiamo che non sono nulla con il nostro essere oppure che sono troppo. Altre volte, non sappiamo nemmeno noi per quale ragione e per questo, a chi domanda spiegazioni scialacquiamo una moltitudine di futili giustificazioni, così tutto sembra – soprattutto a noi stessi – la cosa più giusta del mondo. L’unica da fare…Poi passa il tempo, un altro miliardo di cose si evolvono e quella che era “la Cosa più giusta del mondo” non la ricordiamo nemmeno più e ci troviamo soli con noi stessi, con le nostre scelte e i nostri cambiamenti così fortemente voluti come unici compagni d’avventura.Le decisioni che prendiamo per il bene della nostra vita, saranno mai veramente “l’unica cosa da fare” oppure lo saranno sempre e solo per il momento?
Cerchi di strappare la tua immagine riflessa nello specchio non riesci ad accettare ciò che sei diventato.
Tutto ciò che vediamo è sorto da una massa di colori trasformata in piano e volume, e ogni macchina, cosa, persona, tavola è un sistema pittorico di volumi predisposto per scopi precisi.
Il tempo guarisce tutto, non ti fa dimenticare, ma puoi solo usare le cose brutte…