Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Alle belle parole ci credevo quando ero bambina, adesso possono raccontarmene di tutti i tipi ma rimarranno sempre e solo belle favole.
Alle belle parole ci credevo quando ero bambina, adesso possono raccontarmene di tutti i tipi ma rimarranno sempre e solo belle favole.
L’eleganza non cade mai nella volgarità del farsi notare.
Un amico è un dono prezioso, quello vero intendo, quello che ti capisce quando stai in silenzio, quello che anche se non si fa sentire ogni giorno sai che c’è, quello che ti tiene per mano quando piangi e asciuga le tue lacrime col suo sorriso, quello a cui non devi dire grazie perché quello che fa, lo fa col cuore, quello che ti fa notare gli errori ma non ti giudica, quello che in fondo sa cosa vuol dire avere un vero amico.
Dio può riaprire un portone, io quando chiudo chiudo con triplice mandata.
Durante il giorno faccio diverse considerazioni sulla vita e sulle persone, per poi rendermi conto che voglio condividerle con voi.Sapete cosa penso?Che se una persona ha delle cose da dare fa bene a scrivere, fa bene a condividere i suoi pensieri; certo non tutti saranno d’accordo con me, ma è normale.Quello che non capisco è come mai c’è tanta gente vuota al giorno d’oggi, eppure non dovrebbe essere così.Un tempo quando avevamo pochissimi mezzi, le persone erano piene di saggezza, di bei modi di fare, e di ricchezza interiore.
La spettacolarità non è stupire, ma sapersi rappresentare.
Anche prescindendo dal potente che sa concentrare tanto nelle sue mani, il rapporto di ogni uomo con i suoi escrementi rientra nella sfera del potere. Ci si libera dei propri in locali particolari, che servono solo a ciò; l’istante più privato è quello della deiezione; l’uomo è veramente solo soltanto con i suoi escrementi.