Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Essere se stessi sempre vuol dire non aver bisogno di abbassare lo sguardo per aver agito in maniera subdola.
Essere se stessi sempre vuol dire non aver bisogno di abbassare lo sguardo per aver agito in maniera subdola.
Sono convinta che certe volte mi basti solo pensarci per crederlo, ma poi… chi me lo fa fare di pensarci?
Quando ascolto più campane e qualcosa non mi torna scelgo di rimanere in silenzio. Ci ragiono un po’ su e, se mi riguarda, traggo le conclusioni adeguate, se non mi riguarda passo oltre, ma se mi manda in collera allora scateno un uragano.
E poi ti rendi conto che fuggire non serve a niente e la cosa migliore da fare è affrontare ciò che ci fa paura, ciò che non ci rende sereni al fine di distruggerlo e ricominciare a vivere, al fine di godersi ogni piccola cosa. Non aprire l’ombrello, la pioggia bagna ma non distrugge.
Quante persone passano sulla sensibilità altrui con la delicatezza di uno schiacciasassi!
Mi sento un lupoche non ha più vogliané più stimolidi seguire il gregge.Perché passata la fame.
Sono sempre io, io con i miei lividi, con le ginocchia sbucciate, con le ossa rotte. Sempre io che mi rialzo, sorrido e me ne frego, tanto il mondo di me se ne è sempre fregato.