Ilaria Pasqualetti – Desiderio
Alle volte vorrei avere un registratore a portata di mano quando parlo con qualcuno per fargli risentire le cazzate che è capace di dire.
Alle volte vorrei avere un registratore a portata di mano quando parlo con qualcuno per fargli risentire le cazzate che è capace di dire.
Non mi piacciono i giri di parole, e neanche chi trova mille scuse per un errore, non mi piacciono i falsi amici e quelli che si dichiarano tali solo per comodo, non mi piacciono quelle persone che farebbero di tutto pur di entrare nella mia vita solo per curiosare, non mi piacciono gli ipocriti che vantano valori che non hanno, ed i perbenisti che giudicano la vita degli altri senza guardare la loro, in pratica non mi piace quasi nessuno perché di persone per bene e che sanno cosa sia il rispetto ne esistono ben poche.
Molti di noi accarezzano i propri desideri invece di esaudirli.
Danzando nella notte tra raggi di luna e desideri che prendono forma, spietato, si fa vivo il bisogno di te.
La moda è la scienza dell’apparenza, che ispira con il desiderio di apparire piuttosto che di essere.
Vediamo troppi desideri spegnersi, per questo ci resta difficile sognare e continuare a crederci.
Il presente spera nel futuro, il futuro spera nell’impossibile e l’impossibile spera nei miracoli.