Ilaria Pasqualetti – Frasi d’Amicizia
Ci sono angeli che non hanno le ali e sono quelle persone che chiamo “amici” e ci sono diavoli che non sono all’inferno e sono quelli che chiamo “niente”
Ci sono angeli che non hanno le ali e sono quelle persone che chiamo “amici” e ci sono diavoli che non sono all’inferno e sono quelli che chiamo “niente”
Parlami, io ti ascolterò. Non sarò il migliore dei tuoi interlocutori ma ascolterò se necessario anche i tuoi silenzi.Guardami, non mi nasconderò. Non sarò la persona che più desideri in quel momento ma ci sarò ad offrirti la verità del mio sguardo.Porgi la tua mano, io la prenderò. Non sarò il conforto che ti meriti ma il calore che ne avrai sarà il mio più intimo e sincero.Abbracciami, io ti stringerò. Non udrai il canto degl’angeli ma sentirai la mia lealtà crescere in te.Così finalmente le nostre anime potranno fluire l’una nell’altra.
Un cuore che ama non si sente mai chiuso in gabbia ma bensì racchiuso in…
Lontano o vicino, nella felicità, l’amico riconosce nell’altro colui che fedelmente lo aiuta ad essere una persona libera.
Ho messo il mio cuore nelle tue mani, perché la dolcezza del tuo parlare e del tuo agire mi hanno conquistata. Molto spesso mi sono sentita fuori posto e sbagliata, ma tu mi hai aiutata a comprendere che era il mondo che mi girava intorno ad esserlo. Il nostro incontro non è stato un “caso”, ne sono certa e non sarà il “caso” a separarci. Se riusciremo a non far entrare nei nostri cuori la diffidenza, se ogni volta che essa farà capolino, ci ricorderemo dei nostri momenti bui quando ci siamo soccorse, delle nostre gioie condivise, delle nostre risate, continueremo ad essere quello che sappiamo di essere: anime profondamente unite che camminano affianco.
Non mi pentirò mai di averti voluto bene, mi hai dato tanto e non mi hai lasciato nulla. Io ti ho dato quello che ho potuto, ma ti ho lasciato il cuore. Se tornassi indietro non cambierei nulla, perché la nostra amicizia è stata vera.
E poi capisci da certi atteggiamenti che avevi ragione, che va bene fino a che acconsenti, fino a che non dici “secondo me hai sbagliato”, perché al momento in cui lo fai, tutto cambia.
Parlami, io ti ascolterò. Non sarò il migliore dei tuoi interlocutori ma ascolterò se necessario anche i tuoi silenzi.Guardami, non mi nasconderò. Non sarò la persona che più desideri in quel momento ma ci sarò ad offrirti la verità del mio sguardo.Porgi la tua mano, io la prenderò. Non sarò il conforto che ti meriti ma il calore che ne avrai sarà il mio più intimo e sincero.Abbracciami, io ti stringerò. Non udrai il canto degl’angeli ma sentirai la mia lealtà crescere in te.Così finalmente le nostre anime potranno fluire l’una nell’altra.
Un cuore che ama non si sente mai chiuso in gabbia ma bensì racchiuso in…
Lontano o vicino, nella felicità, l’amico riconosce nell’altro colui che fedelmente lo aiuta ad essere una persona libera.
Ho messo il mio cuore nelle tue mani, perché la dolcezza del tuo parlare e del tuo agire mi hanno conquistata. Molto spesso mi sono sentita fuori posto e sbagliata, ma tu mi hai aiutata a comprendere che era il mondo che mi girava intorno ad esserlo. Il nostro incontro non è stato un “caso”, ne sono certa e non sarà il “caso” a separarci. Se riusciremo a non far entrare nei nostri cuori la diffidenza, se ogni volta che essa farà capolino, ci ricorderemo dei nostri momenti bui quando ci siamo soccorse, delle nostre gioie condivise, delle nostre risate, continueremo ad essere quello che sappiamo di essere: anime profondamente unite che camminano affianco.
Non mi pentirò mai di averti voluto bene, mi hai dato tanto e non mi hai lasciato nulla. Io ti ho dato quello che ho potuto, ma ti ho lasciato il cuore. Se tornassi indietro non cambierei nulla, perché la nostra amicizia è stata vera.
E poi capisci da certi atteggiamenti che avevi ragione, che va bene fino a che acconsenti, fino a che non dici “secondo me hai sbagliato”, perché al momento in cui lo fai, tutto cambia.
Parlami, io ti ascolterò. Non sarò il migliore dei tuoi interlocutori ma ascolterò se necessario anche i tuoi silenzi.Guardami, non mi nasconderò. Non sarò la persona che più desideri in quel momento ma ci sarò ad offrirti la verità del mio sguardo.Porgi la tua mano, io la prenderò. Non sarò il conforto che ti meriti ma il calore che ne avrai sarà il mio più intimo e sincero.Abbracciami, io ti stringerò. Non udrai il canto degl’angeli ma sentirai la mia lealtà crescere in te.Così finalmente le nostre anime potranno fluire l’una nell’altra.
Un cuore che ama non si sente mai chiuso in gabbia ma bensì racchiuso in…
Lontano o vicino, nella felicità, l’amico riconosce nell’altro colui che fedelmente lo aiuta ad essere una persona libera.
Ho messo il mio cuore nelle tue mani, perché la dolcezza del tuo parlare e del tuo agire mi hanno conquistata. Molto spesso mi sono sentita fuori posto e sbagliata, ma tu mi hai aiutata a comprendere che era il mondo che mi girava intorno ad esserlo. Il nostro incontro non è stato un “caso”, ne sono certa e non sarà il “caso” a separarci. Se riusciremo a non far entrare nei nostri cuori la diffidenza, se ogni volta che essa farà capolino, ci ricorderemo dei nostri momenti bui quando ci siamo soccorse, delle nostre gioie condivise, delle nostre risate, continueremo ad essere quello che sappiamo di essere: anime profondamente unite che camminano affianco.
Non mi pentirò mai di averti voluto bene, mi hai dato tanto e non mi hai lasciato nulla. Io ti ho dato quello che ho potuto, ma ti ho lasciato il cuore. Se tornassi indietro non cambierei nulla, perché la nostra amicizia è stata vera.
E poi capisci da certi atteggiamenti che avevi ragione, che va bene fino a che acconsenti, fino a che non dici “secondo me hai sbagliato”, perché al momento in cui lo fai, tutto cambia.