Ilaria Pasqualetti – Frasi Sagge
Col tempo capisci chi conta e chi no, chi merita i tuoi sorrisi e chi la tua indifferenza, chi può avere il privilegio di camminare al tuo fianco e chi invece deve andare dalla parte opposta.
Col tempo capisci chi conta e chi no, chi merita i tuoi sorrisi e chi la tua indifferenza, chi può avere il privilegio di camminare al tuo fianco e chi invece deve andare dalla parte opposta.
Quando qualcuno cerca di fare il furbo, l’intelligente, è già molto chiaro che non lo sia affatto. L’intelligenza non si racconta, l’intelligenza è.
Un gruppo di saggi si riunì in un castello ad Akbar, per discutere dell’opera di Dio. Volevano scoprire perché la creazione dell’uomo era stata lasciata per il sesto giorno.”Egli pensava di organizzare bene l’Universo, in modo che potessimo avere tutte le meraviglie a nostra disposizione,” disse uno.”Egli volle prima fare alcune prove con gli animali, in modo da non commettere gli stessi errori con noi, ” sostenne un altro.Intervenne all’incontro un saggio ebreo. Gli fu comunicato il tema della discussione: “Secondo la sua opinione, perché Dio lasciò la creazione dell’uomo per l’ultimo giorno?””Molto semplice,” commentò il saggio. “Per darci la possibilità, quando fossimo colti dall’orgoglio, di riflettere: perfino una semplice zanzara ebbe la priorità su di noi nel lavoro divino.”
Non puoi nasconderti, la vita è un viaggio che bisogna compiere, altrimenti diventi un passeggero clandestino che si priva di guardarla negli occhi.
Complimenti a quelle persone che parlano, parlano, parlano ma non dicono niente, ce ne vuole a trovare così tante parole che messe insieme non faccia un discorso decente.
Ci sono molte persone bellissime e poche bellissime persone.
L’incredulità è la saggezza degli stupidi.
Quando qualcuno cerca di fare il furbo, l’intelligente, è già molto chiaro che non lo sia affatto. L’intelligenza non si racconta, l’intelligenza è.
Un gruppo di saggi si riunì in un castello ad Akbar, per discutere dell’opera di Dio. Volevano scoprire perché la creazione dell’uomo era stata lasciata per il sesto giorno.”Egli pensava di organizzare bene l’Universo, in modo che potessimo avere tutte le meraviglie a nostra disposizione,” disse uno.”Egli volle prima fare alcune prove con gli animali, in modo da non commettere gli stessi errori con noi, ” sostenne un altro.Intervenne all’incontro un saggio ebreo. Gli fu comunicato il tema della discussione: “Secondo la sua opinione, perché Dio lasciò la creazione dell’uomo per l’ultimo giorno?””Molto semplice,” commentò il saggio. “Per darci la possibilità, quando fossimo colti dall’orgoglio, di riflettere: perfino una semplice zanzara ebbe la priorità su di noi nel lavoro divino.”
Non puoi nasconderti, la vita è un viaggio che bisogna compiere, altrimenti diventi un passeggero clandestino che si priva di guardarla negli occhi.
Complimenti a quelle persone che parlano, parlano, parlano ma non dicono niente, ce ne vuole a trovare così tante parole che messe insieme non faccia un discorso decente.
Ci sono molte persone bellissime e poche bellissime persone.
L’incredulità è la saggezza degli stupidi.
Quando qualcuno cerca di fare il furbo, l’intelligente, è già molto chiaro che non lo sia affatto. L’intelligenza non si racconta, l’intelligenza è.
Un gruppo di saggi si riunì in un castello ad Akbar, per discutere dell’opera di Dio. Volevano scoprire perché la creazione dell’uomo era stata lasciata per il sesto giorno.”Egli pensava di organizzare bene l’Universo, in modo che potessimo avere tutte le meraviglie a nostra disposizione,” disse uno.”Egli volle prima fare alcune prove con gli animali, in modo da non commettere gli stessi errori con noi, ” sostenne un altro.Intervenne all’incontro un saggio ebreo. Gli fu comunicato il tema della discussione: “Secondo la sua opinione, perché Dio lasciò la creazione dell’uomo per l’ultimo giorno?””Molto semplice,” commentò il saggio. “Per darci la possibilità, quando fossimo colti dall’orgoglio, di riflettere: perfino una semplice zanzara ebbe la priorità su di noi nel lavoro divino.”
Non puoi nasconderti, la vita è un viaggio che bisogna compiere, altrimenti diventi un passeggero clandestino che si priva di guardarla negli occhi.
Complimenti a quelle persone che parlano, parlano, parlano ma non dicono niente, ce ne vuole a trovare così tante parole che messe insieme non faccia un discorso decente.
Ci sono molte persone bellissime e poche bellissime persone.
L’incredulità è la saggezza degli stupidi.