Ilaria Pasqualetti – Ricordi
E poi ti fermi un attimo a pensare e ricordi i bei momenti del passato, sorridi ma sai che non torneranno e dopo un momento di tristezza per questo, sorridi di nuovo per i bei momenti che stai vivendo.
E poi ti fermi un attimo a pensare e ricordi i bei momenti del passato, sorridi ma sai che non torneranno e dopo un momento di tristezza per questo, sorridi di nuovo per i bei momenti che stai vivendo.
Non sempre si è forti per affrontare tutto, non sempre ci svegliamo sicuri di combattere come dovremmo, e non possiamo negare di aver bisogno ogni tanto di qualcuno che ci dica “ce la farai” perché sa che è così, e se ne sono convinti quelli che veramente i conoscono ne devi essere convinto/a anche tu.
Ma perché invidiare, ma perché manifestare così platealmente il rodimento per qualcosa che tu non hai, ma perché mentre parli non ti ascolti, forse se tu imparassi a farlo inizieresti a vergognarti di te stesso.
Gli animali quante cose hanno in più di noi essere umani, quattro zampe, una coda, il pelo oltre che la pelle, le femmine hanno i baffi, ed hanno soprattutto la facoltà di voler bene incondizionatamente a differenza di molti essere umani, provate a dire che gli animali non sono meglio di molte persone e sarebbe solo ipocrisia.
In fondo noi chi siamo se non il ricordo di qualcuno?
Non ascoltare le parole della gente, ascolta il tuo cuore e decidi col tuo cervello, potrai sbagliare ma non potrai mai dare la colpa a qualcun altro.
I ricordi sono come le onde del mare, tornano sempre, più o meno impetuose, a seconda dei venti, dei tempi, delle stagioni. Si infrangono o lambiscono il cuore. Lo salvano o lo riempiono fin quasi ad affogarlo. E tu puoi solo imparare a riconoscere le mareggiate e a raccogliere quello che lasciano al loro passare.