Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Diventa sempre più difficile credere alla buona fede delle persone, non credo più alle belle parole ed ai sorrisi troppo facili, credo piuttosto a coloro che ti guardano e ti dicono “non mi piaci”
Diventa sempre più difficile credere alla buona fede delle persone, non credo più alle belle parole ed ai sorrisi troppo facili, credo piuttosto a coloro che ti guardano e ti dicono “non mi piaci”
La vita non è poi così male, basta saper prendere le cose nel verso giusto e non farsi prendere dalla malinconia per cose poco importanti come molti fanno, i veri problemi li abbiamo tutti ma è inutile abbattersi, bisogna reagire e risolverli, niente è mai stato facile da ottenere se si vuol raggiungere la felicità.
Vorrei che il mare diventasse marmoper camminarci sùfumando fino all’orizzonte…
Quanta in-sana normalità. La follia è l’estro puro della carne che si fa pensiero altro. Non sono mai così tanto folle, e ragionevole, al contempo, come quando m’imperversa la necessità di scrivere.E volo.
Rivolgere lo sguardo, fissarti, scrutare, mirare, puntare, sfiorarsi in una carezza. Piangere è stringersi in una morsa di dolore, baciarsi col sole, lasciarsi i segni nell’animo è musica essenza, sostanza, passione, anima e corpo la vita.
L’omerico Ulisse: come lui, mi ero rifugiato in una (provvisoria) sicurezza, potendo dire di essere Nessuno.
La malinconia non è mai “densa”. Dolce, ha la capacità di cullarti… come una madre farebbe con il proprio figlio. Quando va via, lascia sempre il tutto con una carezza… ciò che sentiremo sarà la mancanza della nostalgia stessa…