Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Una cosa che non pensiamo quasi mai è che ogni giorno potrebbe essere l’ultimo, invece se ogni tanto ci pensassimo forse prenderemmo diversamente molte cose.
Una cosa che non pensiamo quasi mai è che ogni giorno potrebbe essere l’ultimo, invece se ogni tanto ci pensassimo forse prenderemmo diversamente molte cose.
È nel buio che si scorgono le stelle, è nel dolore che cerchiamo stille di luce.
L’invincibilità di un pensiero e la sua robustezza, dipendono fortemente dalla velocità di balzo nelle mente e la successiva pianificazione comprendendone la sua pazzia.
Che gioia, figlio mio. Ho sessantasei anni e questo grande viaggio della mia vita è arrivato alla fine. Sono al capolinea. Ma ci sono senza alcuna tristezza, anzi, quasi con un po’ di divertimento.
Soldi, carriera, successo.Quanto tempo sprecato, quanto amore gettato alle ortiche inseguendo una felicità fasulla.Vite aride e vuote che, solo in quell’ultimo istante, forse, si renderanno conto di quanto hanno perduto.
Vorrei essere un corpo astratto, trasparente, e come un vento leggero entrare e uscire nell’anima altrui e lasciarvi dentro il segno di un fresco passaggio che rammenti quanto può essere immenso un istante, di me.
Non fermare il battito del tuo cuore, continua ad emozionarti, non piangere, ogni lacrima persa è un po’ di te stesso che se ne va, non avere paura di restare solo ed impaurito seduto al confine della pazzia, stringi forte i tuoi sogni e proteggili, donati il più bel raggio di sole ogni giorno, tieni sempre accesa quella luce nei tuoi occhi, quella luce è speranza, è amore, è puro spirito, è vento, è la più bella stella di qualsiasi notte.