Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Mi fido fino a che il dubbio non uccide la fiducia.
Mi fido fino a che il dubbio non uccide la fiducia.
E se al mattino mi sveglio e non sei più il mio primo pensiero, prova a domandarti come mai. Si perché poi mi stanco quando vengo sempre dopo, dopo di tutto… Io non sono per il dopo!
Sono io a sorriderle e a furia di strattonarla, stuzzicarla, solleticarla la vita mi ricambierà.
Le delusioni sono come una brutta ferita… per quanto si possa dimenticare, rimarrà sempre la cicatrice a ricordarti quanto hai sofferto.
Se l’infelicità ama essere in compagnia, certo essa ne trova a sufficienza.
Si da ragazzino pure io credevo nella favola dell’amore, quello dove non conta come sei ma cosa sei, non contano soldi, bellezza, ma conta sentimenti e valori. Poi cresci ed ecco che il mondo che ti ritrovi di fronte è un po’ diverso, ti rendi conto che come sei conta e come, che spesso i soldi fanno da cupido, e che i valori passano spesso in secondo piano. Beh, onesto fino alla fine perché prima di far parte di questo mondo perferisco stare solo.
Quando sei vulnerabile la luce tende ad affievolirsi, per questo bisogna essere attenti a rispondere in maniera repentina per ravvivarla e addirittura farla più lucente e nello stesso tempo divenire e diffondere luce a tutte le persone che sono al nostro fianco.