Ilaria Pasqualetti – Tristezza
Ho smesso di dare agli altri tutto ciò che posso, perché? Perché l’ho sempre fatto ed indietro mi è solo tornato dolore.
Ho smesso di dare agli altri tutto ciò che posso, perché? Perché l’ho sempre fatto ed indietro mi è solo tornato dolore.
Tormento. Dannazione. Dolore. Disperazione… è tutto un lento degrado che parte dalla mente, attraversa il cuore e sfocia nel viso… con lacrime intrise di sangue.
Dicono che il tempo sia gentiluomo, che guarisca tutte le ferite. No signori, non è così. Il tempo è un cinico bastardo senza scrupoli, rimargina le ferite, ma le lascia sanguinare per sempre da un pezzetto. Non è gentiluomo. È sadico!
Era un buon momento. Quello che non riuscivo a tollerare era il pensiero che un giorno tutto sarebbe finito in niente. Gli amori, le poesie, i gladioli. Ci saremmo ritrovati imbottiti di terra come panini.
Certe persone non si rendono conto di quanto le loro parole possano fare male.
Cosa servirebbe nella vita? Un pizzico di serenità, una manciata di felicità, un briciolo di tranquillità.
Il dolore è un silenzioso amante che vorrei tradire senza sensi di colpa con la felicità.