Ilaria Pasqualetti – Vita
L’unica cosa che la vita ti porta a fare è prendere tutto ciò che ti rende infelice e farlo diventare niente, come le persone che provocano questo stato d’animo sono “niente”.
L’unica cosa che la vita ti porta a fare è prendere tutto ciò che ti rende infelice e farlo diventare niente, come le persone che provocano questo stato d’animo sono “niente”.
Io mi “sono fatta” di esperienza; imparo, maturo, rifletto, e agisco di conseguenza.
Quanta grazia c’è nei grandi poeti. La stessa grazia che ho visto nei santi. Poeti e santi fanno parte della stessa famiglia.
Il nostro tempo è essenzialmente tragico, quindi ci rifiutiamo di prenderlo tragicamente. Il cataclisma s’è abbattuto, siamo tra le rovine; cominciamo a ricostruire nuovi piccoli centri di vita, a nutrire nuove piccole speranze. È un lavoro piuttosto duro; la strada verso l’avvenire non è agevole: bisogna aggirare gli ostacoli o cercare di scavalcarli. Per quanto grande il numero dei cieli che ci sono crollati sulla testa dobbiamo pur vivere.
Dal caos Dio creò un mondo e dalle grandi passioni nasce un popolo.
Grazie al cielo, la vita mi ha dato la possibilità di conoscere queste mondo meraviglioso, anche se a volte ci sono persone che lo contaminano con la loro cattiveria, con il loro odio, con la loro presenza.
Elevati spirito libero, sorvola l’immenso Nirvana, posa dove nessuno ti possa vedere e arretra a recuperare la tua scia. Prometti che terrai d’acconto le tue ali e che le tue penne non perderanno mai inchiostro, prometti che continuerai a fuggire a braccia aperte sorvolando i problemi e le possibilità. Prometti che manterrai il tuo spirito libero e che non cambierai mai, che continuerai a sorvolare difronte a tutto e tutti, prometti che non finirai mai e che un giorno tornerai a casa.
Io mi “sono fatta” di esperienza; imparo, maturo, rifletto, e agisco di conseguenza.
Quanta grazia c’è nei grandi poeti. La stessa grazia che ho visto nei santi. Poeti e santi fanno parte della stessa famiglia.
Il nostro tempo è essenzialmente tragico, quindi ci rifiutiamo di prenderlo tragicamente. Il cataclisma s’è abbattuto, siamo tra le rovine; cominciamo a ricostruire nuovi piccoli centri di vita, a nutrire nuove piccole speranze. È un lavoro piuttosto duro; la strada verso l’avvenire non è agevole: bisogna aggirare gli ostacoli o cercare di scavalcarli. Per quanto grande il numero dei cieli che ci sono crollati sulla testa dobbiamo pur vivere.
Dal caos Dio creò un mondo e dalle grandi passioni nasce un popolo.
Grazie al cielo, la vita mi ha dato la possibilità di conoscere queste mondo meraviglioso, anche se a volte ci sono persone che lo contaminano con la loro cattiveria, con il loro odio, con la loro presenza.
Elevati spirito libero, sorvola l’immenso Nirvana, posa dove nessuno ti possa vedere e arretra a recuperare la tua scia. Prometti che terrai d’acconto le tue ali e che le tue penne non perderanno mai inchiostro, prometti che continuerai a fuggire a braccia aperte sorvolando i problemi e le possibilità. Prometti che manterrai il tuo spirito libero e che non cambierai mai, che continuerai a sorvolare difronte a tutto e tutti, prometti che non finirai mai e che un giorno tornerai a casa.
Io mi “sono fatta” di esperienza; imparo, maturo, rifletto, e agisco di conseguenza.
Quanta grazia c’è nei grandi poeti. La stessa grazia che ho visto nei santi. Poeti e santi fanno parte della stessa famiglia.
Il nostro tempo è essenzialmente tragico, quindi ci rifiutiamo di prenderlo tragicamente. Il cataclisma s’è abbattuto, siamo tra le rovine; cominciamo a ricostruire nuovi piccoli centri di vita, a nutrire nuove piccole speranze. È un lavoro piuttosto duro; la strada verso l’avvenire non è agevole: bisogna aggirare gli ostacoli o cercare di scavalcarli. Per quanto grande il numero dei cieli che ci sono crollati sulla testa dobbiamo pur vivere.
Dal caos Dio creò un mondo e dalle grandi passioni nasce un popolo.
Grazie al cielo, la vita mi ha dato la possibilità di conoscere queste mondo meraviglioso, anche se a volte ci sono persone che lo contaminano con la loro cattiveria, con il loro odio, con la loro presenza.
Elevati spirito libero, sorvola l’immenso Nirvana, posa dove nessuno ti possa vedere e arretra a recuperare la tua scia. Prometti che terrai d’acconto le tue ali e che le tue penne non perderanno mai inchiostro, prometti che continuerai a fuggire a braccia aperte sorvolando i problemi e le possibilità. Prometti che manterrai il tuo spirito libero e che non cambierai mai, che continuerai a sorvolare difronte a tutto e tutti, prometti che non finirai mai e che un giorno tornerai a casa.