Ilaria Pasqualetti – Vita
Nella mia vita ho sbagliato, ma ho anche chiesto scusa, ho fatto cose di cui mi sono pentita, ed ho cercato di rimediare, ma solo io posso permettermi di giudicare ciò che ho fatto, non certo chi ne ha fatte più di me.
Nella mia vita ho sbagliato, ma ho anche chiesto scusa, ho fatto cose di cui mi sono pentita, ed ho cercato di rimediare, ma solo io posso permettermi di giudicare ciò che ho fatto, non certo chi ne ha fatte più di me.
Quante strade deve percorrere un uomo, prima che lo si possa chiamare uomo?
Non importa quante difficoltà il cammino presenta, non importa se fai delle soste durante il percorso ciò che veramente è importante è la forza che ognuno di noi ha dentro di se! Che ti spinge a non arrenderti mai che ti fa prendere fiato piuttosto che fermarti e piangerti addosso o fasciarti la testa prima di romperla, che permette di restare sempre se stessi senza lasciarsi abbagliare dalle tante circostanze intorno a noi, sapendo distinguere sempre la realtà dalle illusioni, le vere amicizie da quelle momentanee e senza un interesse concreto, i veri amori spesso non perfetti, perché la perfezione non esiste ma si crea insieme all’altro giorno dopo giorno, da quelli impossibili, immaginari e solo idealizzati! Che ti fa cogliere una speranza dove tutto sembra oscuro che ti permette di danzare nella tempesta e di scoprire ogni giorno la bellezza di tutti gli attimi che formano il film della tua vita dove l’unico regista sei solo tu!
Che grande storia la vita, peccato che le nostre pagine siano troppo poche.
L’ardore, la fiamma nella fiamma.
La vita è fatta di brevi ma intensi attimi, sono quelli che restano nell’anima.
Si possono rifiutare gli inviti, le telefonate, le offerte. Ma a un abbraccio non si può mai dire di no. Chi ti offre le sue braccia, ti offre coperte per ripararti dal freddo e dal vento della vita.