Ildefonso Falcones – Accontentarsi
C’è qualcosa nel luogo dove si nasce. Non tutti lo sanno. Solo chi è strappato a forza lo sa. Un cordone sepolto nella sabbia. Un dolore che tira sotto e ti fa odiare i tuoi passi successivi.
C’è qualcosa nel luogo dove si nasce. Non tutti lo sanno. Solo chi è strappato a forza lo sa. Un cordone sepolto nella sabbia. Un dolore che tira sotto e ti fa odiare i tuoi passi successivi.
Lo sò, fare il cetriolo non è il massimo… ma a volte è meglio che fare l’ortolano!
Devi sapere cosa vuoi altrimenti devi prendere cosa viene.
Ebbene ringrazio l’alcool perché con lui non ho mai avuto problemi.E allora mettiamoci in mano l’allegria e per stasera viviamo l’attimo nell’attimo semplicemente per il puro piacere di farlo.
Credere in quel che fai è molto facile, fare ciò in cui credi è più difficile.
Sarebbe bello se fossi una nuvoletta e vivere solo di sogni, ma dobbiamo tener conto…
Quando scrivo dei versi e come se annegassi nel lago della mie mente, e prima che riesca a risalire riprendendo fiato, un’altro me risale dall’acqua, togliendosi dal corpo nudo l’acqua e le alghe su di lui accumulate grida, e torna da dove è venuto, nel profondo abisso… Il grido viene trasformato dal lago in poesia, e io ritorno a respirare e trovo davanti a me e i versi che rispecchia il mio stato d’animo e mi sembra che nel mondo ci sono solo io e la mia penna e esperienze mai provate.