Imma Massa – Comportamento
Chissà perché si incontrano più facilmente dei coglioni, che uomini con le palle.
Chissà perché si incontrano più facilmente dei coglioni, che uomini con le palle.
Hanno parlato di me molte volte e in milioni di modi diversi. Senza sapere nulla…
Non sempre si abbassano gli occhi quando si mente, ci sono angeli bastardi che lo fanno fissandoti negli occhi, e quelli sono i peggiori.
L’invidia è famelica, più la si alimenta e più tende ad aver fame.
Scrivere significa esprimere ciò che, timidamente, non riesci a pronunciare, racchiudere in dolci parole tutto il tuo amore, esprimere sentimenti repressi da tempo e dichiararsi con la persona amata. Significa essere quello che, nella realtà, non riesci ad essere… un po’ per timidezza, un po’ per pigrizia. Scrivere significa raccontare storie rinchiuse nell’anima e riuscire a trovare le parole giuste quando tutto sembrava perso. Significa dedicare poesie, scusarsi con parole meravigliose, pentirsi per gli errori commessi, raccontare la propria vita su un foglio bianco. Scrivere vuol dire macchiare quel foglio di sentimenti rinati, cuori risorti, anime innamorate, rabbie, pianti, sorrisi, legami persi, amicizie ritrovate, ogni frammento di emozione. Scrivere significa emozionarsi, mentre la tua anima scorre su questo foglio macchiato di inchiostro colorato e mentre rileggi la tua vita, candida, bellissima vita. Scrivere è ridere, ridere quando tutto sembrava abbandonato e quando ogni cosa si anneriva per le più futili sottigliezze. Perché scrivere è anche un po’ questo: ritrovare, nel grigio più assoluto, una fetta di arcobaleno. E perché scrivere vuol dire, nella sua più semplice banalità, ritrovare se stessi. Perché, seppur dentro mi senta morire, scrivere significare ricominciare a vivere… vivere per me stessa, vivere per gli altri!
Il male ha preso il sopravvento perché abbiamo dimenticato il significato della parola bene.
Spesso si punta il dito contro chi ci assomiglia, perché nel suo specchio scorgiamo i difetti che in noi assolviamo.