Immanuel Kant – Felicità
Il massimo non esiste, esiste l’essenza di massimo cioè la felicità.
Il massimo non esiste, esiste l’essenza di massimo cioè la felicità.
Ogni giorno ci preoccupiamo troppo di quello che dobbiamo fare, e troppo poco di quello che dovremmo essere: felici, ad esempio.
La convinzione che la felicità è un sentimento che dura poco è sbagliatissimo. La felicità non sono attimi, ma è una condizione eterna.
Se il tuo obiettivo è l’esser felice, pensa tanto, parla poco e vivi circondato da innumerevoli amici…
Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell’immaginazione.
Ogni bambino nasce felice.Ogni bambino nasce innocente e meraviglioso. Ma poi accade qualcosa e tutti quei bambini meravigliosi si perdono; la loro innocenza viene distrutta.Tutta la loro felicità si trasforma in disperazione. Osserva un bambino che raccoglie conchiglie sulla spiaggia: è più felice dell’uomo più ricco del mondo. Qual è il suo segreto?Quel segreto è anche il mio. Il bambino vive nel momento presente, si gode il sole, l’aria salmastra della spiaggia, la meravigliosa distesa di sabbia.È qui e ora. Non pensa al passato, non pensa al futuro.E qualsiasi cosa fa, la fa con totalità, intensamente; ne è così assorbito da scordare ogni altra cosa. Il segreto della felicità è tutto qui: qualsiasi cosa fai non permettere al passato di distrarre la mente e non permettere al futuro di disturbarti.
La felicità è un fantasma che esiste soltanto quando è già stato.