Ines Raisa Fortunato – Destino
Quando morte ti ruba un padre: sei orfana.Quando ti ruba un marito: sei vedova.Ma, quando ti ruba un figlio, il tuo dolore non porta nome.
Quando morte ti ruba un padre: sei orfana.Quando ti ruba un marito: sei vedova.Ma, quando ti ruba un figlio, il tuo dolore non porta nome.
Non è lo scrittore che guida il destino con le sue parole, legandolo con le trame dei desideri. È anzi il destino, che conosce il principio e la fine, mediante strani echi lungo la strada, a guidare le parole dello scrittore, la cui unica vanità è quella di sopravvivere ad esso.
Allorquando in una casa manca il pilastro principale i restanti possono subire prevaricazioni…
Il futuro non è che l’attimo che stiamo vivendo in questo preciso istante che è la conseguenza di ciò che abbiamo fatto fino a questo momento: noi siamo i fautori del nostro destino.
A guado superato se ne presenta un altro.
Ci sono tante domande che mi faccio ma una in particolare, che non riesco a darmi una risposta se è il destino a decidere per me o tutto scritto nel libro della vita.
Se si viaggia insieme, il cammino è più lieto e lieve.