Ines Sansone – Solidarietà
Le persone disabili hanno un universo dentro da scoprire e amare, le persone che non usano il cervello hanno un vuoto immenso da scoprire.
Le persone disabili hanno un universo dentro da scoprire e amare, le persone che non usano il cervello hanno un vuoto immenso da scoprire.
Ci sono momenti nei quali mi abbatto e penso che questo mondo non cambierà mai, poi, fortunatamente, incontro sempre qualcuno che non è solo un “vuoto a rendere”, ma è espressione di umanità, ed allora torno a sognare il cambiamento.
Si può salvare una persona che vuole essere salvata, ma con una natura così corrotta, così pervertita, che vede il precipizio come una salvezza, che cosa si può fare?
Il rispetto poche persone sanno che nasce dentro e non ha una voce, una forma, un colore, un identità è dentro di noi. Se rispettiamo un bambino che soffre, una persona che ne ha bisogno silenziosamente esprimiamo noi stessi.
La vita non è una competizione.Vivo in riflesso di chi sono io, non di ciò che gli altri vorrebbero che io diventassi né di ciò che dicono su di me. Non provo invidia né gelosia ma solo ammirazione per chi è migliore di me e cerco di correggermi nei difetti. Si è liberi quando dentro di sé si trova l’essenza di chi si è senza soffermarsi a dare importanza ai giudizi o al male ricevuto dagli altri. La felicità non deve mai dipendere da qualcosa o da qualcuno, ma dev’essere uno stile di vita. Io Sono Felice Perché Esisto! È questo che bisogna interiorizzare e di cui è necessario diventare consapevoli rispettando sempre ogni essere vivente e non.
Speriamo in una resurrezione delle coscienze.
Dona quanto di meglio è nella tua mente.