Ippolita Avalli – Frasi Sagge
Sebbene in modo confuso, capisco che il dolore mi serve, mi ci appoggio come uno storpio alla sua stampella.
Sebbene in modo confuso, capisco che il dolore mi serve, mi ci appoggio come uno storpio alla sua stampella.
L’errore più grande nella ricerca della Saggezza è la continua, incessante pretesa del Conoscere.Affannosa e debilitante, ti soffoca tra le sue spire, ti illude col miraggio del Potere.La realtà è che la Conoscenza non è per l’uomo: come si può conoscere l’altro se si fatica persino a comprendere se stessi?Accontentati del guizzo dell’Intuizione.E dividi la tua tavola con l’Umiltà e con il Dubbio.Solo allora potrai considerarti Saggio.
Non abbiamo mai gran che da dirci, a noi basta osservarci. E se ci osserviamo e non ci capiamo… sarà forse che abbiamo detto qualcosa?
Dove vi è limite non vi è infinito.
Il brutto e lo sciocco se la passano meglio degli altri in questo mondo; possono rimanere seduti a loro agio e seguire la commedia a bocca aperta. Se nulla sapranno della vittoria, è loro risparmiata almeno l’esperienza della sconfitta.
È l’amaro di certo il gusto più forte, e quello più difficile da dimenticare.
Restare sempre in platea, confusi tra il pubblico, è troppo semplice, e spesso anche insignificante. A volte sarebbe giusto mettersi in gioco, salire sul palco e diventare protagonista; se non primo attore, se non tra gli attori principali, almeno fare da comparsa. Restare sempre a guardare è triste. Ah, dimenticavo: non attendiamo troppo, il sipario potrebbe scendere per sempre.