Vittorio De Sica – Ipse dixit
Rintracciare il drammatico nelle situazioni quotidiane, il meraviglioso nella piccola cronaca.
Rintracciare il drammatico nelle situazioni quotidiane, il meraviglioso nella piccola cronaca.
Il Signore ha voluto che in questa settimana Santa che in qualche modo anche loro partecipassero al mistero della sua passione. Vogliamo vedere qualcosa di positivo, anche in questa tragedia. In fondo il Signore quando vuol farci partecipare delle sue sofferenze vuol farci anche partecipare della gloria della sua resurrezione.
Berlusconi non lo conosco intimamente, ma d’altronde io ho già più di 18 anni.
Per carità: io a Emilio Fede gli voglio bene come se fosse normale.
Il discorso sull’odio ci può stare. Ma dalle nostre parti la questione è diversa: nessuno odia Berlusconi, al massimo ci sta sui coglioni.
Non sono fazioso è che tutte le notti sogno Berlusconi.
La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
Dietro le calunnie miei confronti c’è un progetto eversivo.
I am in a position to speak my mind. And that is what i propose to do.Sono nella posizione di dire ciò che penso ed è quello che ho intenzione di fare.
Chi comanda il mare, guida la storia.
Se mi succederà qualcosa lasciatemi dove la montagna mi ha chiamato a sé.
L’anima del Leopardi era nobilissima, delicatissima, quella d’una creatura angelica, straboccante di desiderio d’amore e di amicizia.
Se un uomo non difende le sue idee, o non vale niente lui, o non valgono niente le sue idee.
Come io ho amato voi, amatevi anche voi gli uni gli altri.Da questo riconosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri.
Non cederei al compromesso e non l’ho fatto. Epocali le mie scenate. Spacco tutto. E non mi pento.
…La sua bellezza esuberante e il suo sentire ingenuo agivano ognuno per conto proprio. Le pareva di essere una bambina inserita in un gioco di adulti, e che non le appartenesse. Ma il fisico prorompente urlava più forte della dolce ingenuità, recitava di una donna spregiudicata, opulenta, scandalosamente esuberante. Quanto forte era il contrasto tra quel corpo e il suo sentire. L’unica emozione fisica che conoscesse era quella strana tensione del ventre, palese denuncia di attrazione erotica, quando le piaceva qualcuno.
La mia sensualità? Un tenero sguardo che diventa mistero, un movimento degli occhi appena accennato, un leggero trasparire di un desiderio appena nato, tra le pieghe del letto ancora disfatto, come un tulipano che si apre lento.