Irene Carlozzi – Destino
Si può sfuggire alla propria vita… Ma non a se stessi.
Si può sfuggire alla propria vita… Ma non a se stessi.
Urlo, come il mare in tempesta, che sbatte e si infrange sugli scogli dei miei errori e non so cosa potrei far per cambiare il passato, rimediare non si può, quello che fu resta, quello che sono, lo sarò per sempre.
Non provo nessuna invidia per il segreto creatore del secondo peccato originale. Non vorrei cioè il suo posto. Risentimento forse, per aver ucciso il vero creatore e privato l’universo, per effettiva invidia, della vera giustizia e del vero Bene, per esorcizzare dal mondo la sua dovuta, onesta ed effettiva presenza e sostituirli con l’impostura. Ma questo è destino, non poteva essere diversamente, perché il diavolo per sua natura non può che agire secondo quello che è veramente.
La vita è comunque stupenda, tra un sorriso ed una lacrima.
A volte il tempo gioca mescolando le sue carte e ci fa incontrare le persone nei momenti sbagliati.
Anche un manganello può indicare la strada.
Il destino è la scusa che inventiamo per giustificare le nostre scelte.