Irene Carlozzi – Frasi Sagge
L’arroganza trasforma la sensibilità nel suo esatto contrario.
L’arroganza trasforma la sensibilità nel suo esatto contrario.
Ci sono pagine che necessitano nuovi interi libri per essere voltate, così come una porta da chiudere ha spesso bisogno di una nuova casa per essere finalmente chiusa, per sempre.
Ho visto persone ricostruirsi una vita, con la gioia che solo una rinascita può regalare. Altre restar sedute sulle proprie macerie, a convincersi che mai nulla potrà essere com’è già stato. E spengono la speranza sotto un falso rimpianto. Per spegnersi poi pian piano, nel tempo.
E allora che vi meravigliate a fare, gentaglia ignorante, o meglio bestiacce da tribunale, anzi, meglio ancora, avvoltoi con la toga, se al giorno d’oggi tutti quanti i giudici vendono per denaro le loro sentenze, quando fin dall’origine dei tempi una causa sorta tra gli dei e gli uomini fu falsata dal favoritismo, e la prima sentenza ufficiale la vendette a prezzo di un piacere sessuale – e col risultato di mandare in rovina tutta la sua stirpe – un campagnolo, un pecoraio, eletto giudice dalla saggezza del grande Giove?
L’Arte è l’impressione di vivere.
Non fare domande se conosci già le risposte.
Chi va in giro sparlando rivela un segreto, non associarti a chi ha sempre aperte le labbra.
Ci sono pagine che necessitano nuovi interi libri per essere voltate, così come una porta da chiudere ha spesso bisogno di una nuova casa per essere finalmente chiusa, per sempre.
Ho visto persone ricostruirsi una vita, con la gioia che solo una rinascita può regalare. Altre restar sedute sulle proprie macerie, a convincersi che mai nulla potrà essere com’è già stato. E spengono la speranza sotto un falso rimpianto. Per spegnersi poi pian piano, nel tempo.
E allora che vi meravigliate a fare, gentaglia ignorante, o meglio bestiacce da tribunale, anzi, meglio ancora, avvoltoi con la toga, se al giorno d’oggi tutti quanti i giudici vendono per denaro le loro sentenze, quando fin dall’origine dei tempi una causa sorta tra gli dei e gli uomini fu falsata dal favoritismo, e la prima sentenza ufficiale la vendette a prezzo di un piacere sessuale – e col risultato di mandare in rovina tutta la sua stirpe – un campagnolo, un pecoraio, eletto giudice dalla saggezza del grande Giove?
L’Arte è l’impressione di vivere.
Non fare domande se conosci già le risposte.
Chi va in giro sparlando rivela un segreto, non associarti a chi ha sempre aperte le labbra.
Ci sono pagine che necessitano nuovi interi libri per essere voltate, così come una porta da chiudere ha spesso bisogno di una nuova casa per essere finalmente chiusa, per sempre.
Ho visto persone ricostruirsi una vita, con la gioia che solo una rinascita può regalare. Altre restar sedute sulle proprie macerie, a convincersi che mai nulla potrà essere com’è già stato. E spengono la speranza sotto un falso rimpianto. Per spegnersi poi pian piano, nel tempo.
E allora che vi meravigliate a fare, gentaglia ignorante, o meglio bestiacce da tribunale, anzi, meglio ancora, avvoltoi con la toga, se al giorno d’oggi tutti quanti i giudici vendono per denaro le loro sentenze, quando fin dall’origine dei tempi una causa sorta tra gli dei e gli uomini fu falsata dal favoritismo, e la prima sentenza ufficiale la vendette a prezzo di un piacere sessuale – e col risultato di mandare in rovina tutta la sua stirpe – un campagnolo, un pecoraio, eletto giudice dalla saggezza del grande Giove?
L’Arte è l’impressione di vivere.
Non fare domande se conosci già le risposte.
Chi va in giro sparlando rivela un segreto, non associarti a chi ha sempre aperte le labbra.