Irene Cenci – Medicina e salute
Sono patologicamente paranoica riguardo il mio stato di salute. In una parola: ipocondriaca.
Sono patologicamente paranoica riguardo il mio stato di salute. In una parola: ipocondriaca.
Scienza, tecnologia, medicina, salute. Un altro fronte dove si gioca la credibilità delle istituzioni, a tutti i livelli, soprattutto internazionali. L’unica tradizione che andrebbe riesumata, perché morta e sepolta, è quella che insegnava a prendere sul serio la “mortalità dell’uomo”, per garantirne la vitalità, e su questo principio basava la medicina.
Rimangono male se si parla di Mala-sanità ma rimaniamo molto male più noi se si sbaglia sulla vita di un paziente, rispetto all’orgoglio che vi ritrovate, pinze nello stomaco, garze, tac arrivate in ritardo, sembrerebbe un film comico, invece è la dura verità.
Già colmi di dolore e abbandonati, forse dobbiamo, anche con le persone dementi e le loro famiglie, trovare il coraggio di infrangere la solitudine e di entrare nel loro cuore. Forse per fare ciò dobbiamo prima tuffarci nel nostro e scoprire le nostre paure, le debolezze, i dubbi e perché no, lasciare sempre spazio ai sogni.
La natura ci destinò per medicina di tutti i mali la morte.
Dente: unità internazionale di misura del grado di cottura della pasta.
Penso che l’AIDS possa essere sconfitto. Penso sia possibile vincere questa battaglia. È vincibile. Ma questo significa cambiare atteggiamento.