Irene Mantovani – Frasi d’Amore
Se le stelle dell’universo non saranno abbastanza per misurare il tuo amore basta che mi baci e sarà il mio cuore a saperlo…
Se le stelle dell’universo non saranno abbastanza per misurare il tuo amore basta che mi baci e sarà il mio cuore a saperlo…
E Tu che ridevi felice guardando i miei occhi scintillanti… eri la notte magica che illuminava e dissolveva antichi confini, eri il mondo nel mio mondo. Tu, sublime mattino accendevi fiamma ai miei pensieri, tu che destavi l’anima assopita e sapevi dare i colori all’arcobaleno… Eri il mondo nel mio mondo. Triste e spenta si presentò una bambina nella mia ora ferma e la guardai, lacrima nascente che debolmente spira tra i miei respiri affranti. Dolore, coma, morte… Moriva un mondo nel mio mondo.
L’amore non è mai né abuso né violenzachi ama può farti soffrirema non ti farebbe…
Reggi il tempo e gioca le tue cartenon è il caso che tu ti faccia da parte,sei essenza di quest’unica vita,non sei l’unico a giocar questa partita…
Tra amore e odio c’è una linea talmente sottile che ci vuole un attimo per invertire il sentimento.
C’è che è tutto un caos. Un momento sembra essere tutto perfetto, l’attimo dopo ecco…
E poi ripartire con calma, l’indomani, guidando senza fretta, sapendo che quello che cerchi ce l’hai lì vicino. Toccare ogni tanto la sua gamba per vedere se è tutto vero. E la strada che scorre sotto. E la musica che ti accompagna. E il mondo che va avanti. Ma non dà fastidio. Non fa rumore…… E poi la domanda più difficile. “Scusi lei mi ama o no?” E la risposta più semplice. “Non lo so però ci sto!”
E Tu che ridevi felice guardando i miei occhi scintillanti… eri la notte magica che illuminava e dissolveva antichi confini, eri il mondo nel mio mondo. Tu, sublime mattino accendevi fiamma ai miei pensieri, tu che destavi l’anima assopita e sapevi dare i colori all’arcobaleno… Eri il mondo nel mio mondo. Triste e spenta si presentò una bambina nella mia ora ferma e la guardai, lacrima nascente che debolmente spira tra i miei respiri affranti. Dolore, coma, morte… Moriva un mondo nel mio mondo.
L’amore non è mai né abuso né violenzachi ama può farti soffrirema non ti farebbe…
Reggi il tempo e gioca le tue cartenon è il caso che tu ti faccia da parte,sei essenza di quest’unica vita,non sei l’unico a giocar questa partita…
Tra amore e odio c’è una linea talmente sottile che ci vuole un attimo per invertire il sentimento.
C’è che è tutto un caos. Un momento sembra essere tutto perfetto, l’attimo dopo ecco…
E poi ripartire con calma, l’indomani, guidando senza fretta, sapendo che quello che cerchi ce l’hai lì vicino. Toccare ogni tanto la sua gamba per vedere se è tutto vero. E la strada che scorre sotto. E la musica che ti accompagna. E il mondo che va avanti. Ma non dà fastidio. Non fa rumore…… E poi la domanda più difficile. “Scusi lei mi ama o no?” E la risposta più semplice. “Non lo so però ci sto!”
E Tu che ridevi felice guardando i miei occhi scintillanti… eri la notte magica che illuminava e dissolveva antichi confini, eri il mondo nel mio mondo. Tu, sublime mattino accendevi fiamma ai miei pensieri, tu che destavi l’anima assopita e sapevi dare i colori all’arcobaleno… Eri il mondo nel mio mondo. Triste e spenta si presentò una bambina nella mia ora ferma e la guardai, lacrima nascente che debolmente spira tra i miei respiri affranti. Dolore, coma, morte… Moriva un mondo nel mio mondo.
L’amore non è mai né abuso né violenzachi ama può farti soffrirema non ti farebbe…
Reggi il tempo e gioca le tue cartenon è il caso che tu ti faccia da parte,sei essenza di quest’unica vita,non sei l’unico a giocar questa partita…
Tra amore e odio c’è una linea talmente sottile che ci vuole un attimo per invertire il sentimento.
C’è che è tutto un caos. Un momento sembra essere tutto perfetto, l’attimo dopo ecco…
E poi ripartire con calma, l’indomani, guidando senza fretta, sapendo che quello che cerchi ce l’hai lì vicino. Toccare ogni tanto la sua gamba per vedere se è tutto vero. E la strada che scorre sotto. E la musica che ti accompagna. E il mondo che va avanti. Ma non dà fastidio. Non fa rumore…… E poi la domanda più difficile. “Scusi lei mi ama o no?” E la risposta più semplice. “Non lo so però ci sto!”