Irene Mellace – Sogno
Sogni che continuano a essere tempesta, e io loro naufraga.
Sogni che continuano a essere tempesta, e io loro naufraga.
Se fossi…Se tu fossi un granello di sabbia, vorrei essere un’onda, cullarti tra i coralli, e portarti sino ai mari del sud. Se tu fossi una coccinella, vorrei essere un filo d’erba, rinfrescati con la rugiada mattutina e cullarti con il dolce movimento della brezza. Se tu fossi una nuvola, vorrei essere come il vento farti sfiorare prati di margherite e portarti su cime innevate. Se tu fossi una stella cometa vorrei inseguirti, e nella scia del tuo calore ammirare la tua lucente bellezza. Se tu fossi un sogno, allora vorrei continuare a sognare e non svegliarmi più.
Avevo solo un sogno da realizzare: non realizzarlo.
I sogni sono la chiave per “accendere” qualsiasi mente, anche il più freddo dei cuori si scalda al loro “avvio”.
Sogno e mi basta quello perché ho capito che la realtà non è mai all’altezza delle aspettative.
Mi ritrovo ad osservare i ricordi di noi dentro la mia mente. Mi perdo nel mondo delle illusioni, ed ogni volta sento i pensieri lasciarmi scivolare nei sogni. Qui, unico posto dove sento che tu sia esistito.
L’unico sogno che non si realizzerà mai è quello in cui non si è mai creduto.