Isabel Allende – Libri
Seppe che amarla era il suo destino inesorabile.
Seppe che amarla era il suo destino inesorabile.
Lo scrivere è un ozio affaccendato.
Adesso erano tutti morti: Jory, il vecchio ser Rodrik, lord Eddard, Harwin e Hullen, Cayn, Desmond e Tom il Grasso, Alyn con il suo sogno di diventare cavaliere, Mikken che gli aveva forgiato la sua prima vera spada. Anche la Vecchia Nan, molto probabilmente.E Robb. Robb che era stato per Theon un fratello, più di ogni altro figlio generato dai lombi di Balon Greyjoy. “Ucciso alle Nozze Rosse, macellato dai Frey. Avrei dovuto essere con lui. Invece dov’ero? Sarei dovuto morire al suo fianco.”
Se un medico avesse assistito al parto, forse avrebbe potuto fermare l’emoraggia che uccise Penélope mentre lei graffiava la porta sbarrata urlando e dall’altra parte dell’uscio suo padre piangeva in silenzio e la madre lo fissava terrorizzata. (…) Quando aprirono la porta e trovarono Penélope morta in una pozza di sangue, con una creatura livida tra le braccia, nessuno ebbe il coraggio di parlare.
Può ben dire la sua un leone, quando a dir la loro ci sono tanti asini in giro.
Ma ogni cosa era a posto, ora, tutto era definitivamente sistemato, la lotta era finita. Egli era uscito vincitore su se medesimo. Amava il Grande Fratello.
La vita mette a dura prova il nostro cuore e le nostre gambe. Le fa tremare a lungo, a volte le spezza, senza mezzi termini. Poi, improvvisamente arriva l’amore.