Italo Calvino – Libri
Un classico è un libro che ha sempre qualcosa da dire!
Un classico è un libro che ha sempre qualcosa da dire!
Babi è ancora insonnolita e distratta quando improvvisamente la vede. Non crede ai suoi occhi. In alto, più in alto di tutte, sulla bianca colonna del ponte, una scritta domina le altre, incancellabile. È lì sul freddo marmo, azzurra come i suoi occhi, bella come l’ha sempre desiderata… […] è lì, in alto, irraggiungibile. Lì dove solo gli innamorati arrivano: “io e te… Tre metri sopra il cielo”.
In realtà, caro ministro, lei li fa divertire perché ha paura di loro. Rumore, sempre rumore, mai il silenzio dei libri, mai. Bisogna reagire, bisogna fare qualcosa, il ministro vi inganna, piccoli miei, lo sa bene, lui, che la rivoluzione non si fomenta nel rumore, ma nel silenzio mormorante delle letture personali.
Il guerriero che crede nel suo cammino, non ha bisogno di dimostrare che quello degli altri è sbagliato.
Sapevo che Adam mi fissava e sapevo con altrettanta certezza che se avessi alzato gli occhi mi avrebbe baciata. Mi resi conto solo in quel momento di quanto lo desiderassi, di averci pensato così tanto da memorizzare la forma esatta delle sue labbra, di aver immaginato di far scorrere il dito sulla curva del suo mento. Alzai gli occhi di scatto.Adam era lì che mi aspettava.Fu così che cominciò.
Il suo mix di solennità e insolenza mi ha sedotto. Jaime, prima di tutto, è un grande conoscitore della psicologia femminile.
In fondo cosa occorre alla donnase vogliamo essere sinceri,in un tempo come questo in cuiè così difficile esserlo?Nient’altro che l’amore,e la capacità d’amare.Il guaio è che amare è una cosa difficile,ed è più facileessere grandi scienziati o grandi scrittrici.Perché l’amore non è volontà,non è studio, non è quel che si dice genio, è intelligenza,la vera sola misura della donna,e anche dell’uomo. (da “il giorno del giudizio”)