Italo Calvino – Uomini & Donne
Nella mia vita ho incontrato donne di grande forza. Non potrei vivere senza una donna al mio fianco. Sono solo un pezzo d’un essere bicefalo e bisessuato, che è il vero organismo biologico e pensante.
Nella mia vita ho incontrato donne di grande forza. Non potrei vivere senza una donna al mio fianco. Sono solo un pezzo d’un essere bicefalo e bisessuato, che è il vero organismo biologico e pensante.
Se tu, donna, vuoi un esempio di coraggio, non sperare di trovarlo in un uomo.
Nelle donne il sospetto che nasce da un istinto, da una sensazione e dal suo sesto senso, diventa quasi sempre in breve tempo un’immancabile certezza.
Ho intenzione di diventare anch’io una donna terribile. Non gli dirò che mi piace. Non gli chiederò mai di starmi vicino. Non sarò felice se mi tratta in modo gentile. Diventerò una donna terribile, che non si capisce cosa pensa. Sarò io ad approfittarmi di lui.
“Tu sei mia”, “io sono tuo”. Pronomi e aggettivi (p)ossessivi nella grammatica sentimentale sono da penna rossa. Da sempre li identifico con il potere di fatto su una cosa. Una cosa, comprendi? Temo chi crede di poter possedere un altro essere umano, anche perché due entità corrono più rapidamente se libere nella stessa direzione, anziché una legata all’altra da reciproche catene.
A volte una donna nella sua semplicità è così affascinante, che volendo riesce a sedurre un uomo senza muovere un dito.
Ci sono donne che fanno la differenza: “combattono per la loro dignità, combattono per i loro valori, combattono per la dignità del prossimo e per l’indifeso. Combattono per la loro famiglia, per chi amano, per chi le ama. Ci sono donne che qualunque cosa accada, avranno sempre la forza di rialzarsi e di vivere la vita che gli tocca!