Italo Calvino – Uomini & Donne
Riconoscere sé stessi come individui può essere facile ma l’importante è riconoscere che sono individui anche gli altri.
Riconoscere sé stessi come individui può essere facile ma l’importante è riconoscere che sono individui anche gli altri.
Aveva un potere unico su di me. Con la sua bellezza era capace di imbarazzarmi ogni mattina quando mi svegliavo e la trovavo lì, accoccolata nella sua bellezza pura e ingenua al mio fianco. Lei si sarebbe definita impresentabile, ne sono certo. Forse avrà avuto anche ragione, come tante altre volte. Ma io, che sono testardo, continuo a svegliarmi ogni giorno convinto sempre di più che sia la cosa più dolce e bella che io abbia mai visto in vita mia. E non ci sarà giorno in cui non sarò lì a ricordarglielo, lasciando che si guardi nel modo meraviglioso in cui solo i miei occhi riescono a guardarla.
E lei poi gli disse: ora non potrò più fare a meno dei tuoi baci: baciami!
Donna, ma in cuor sempre bimba!Vivi di musica ed emozionidi libri ed amori.Ti rinchiudi in un mondo di fiabee nel riaprire gli occhitingi la vita dei colori dell’arcobaleno,guardandola da un caleidoscopio,impreziosendola con la sensibilità dei tuoi sogni!
Quelle come ti mandano a quel paese quando si arrabbiano, ti regalano un sorriso dal profumo semplice, amano con il cuore e con l’anima. Quelle come me sognano ancora; Quelle come me non una notte, ma mille notti; Quelle come me sono donne dal gusto forte e dal sapore selvatico, indomabili ma dannatamente vere.
La castità di una donna è fatta, come una cipolla, di involucri sovrapposti.
Carvalho voleva scatenare l’ira sincera di quella donna, in grado di interpretare un ruolo senza rendersi conto della mistificazione. In quel letto ampio, morbido, bianco e rosso, stava il segreto della seduzione. Tutto il resto era letteratura oppure una maschera ideologica per dare un volto allo scheletro del più primario degli interessi.