Italo Svevo – Libri
Fuori dalla penna non c’è salvezza.
Fuori dalla penna non c’è salvezza.
Nel grande gioco della vita i più infelici sono quelli che non hanno osato essere felici.
Uno dei maggiori esempi di egoismo apparente è dato dallo scrittore che scrive solo per se stesso.
A volte il dolore mi annienta, e sebbene io sia consapevole che non ti rivedrò più, un parte di me vorrebbe restare aggrappata a te per sempre… grazie di avermi mostrato che verrà un tempo in cui sarò infine capace di lasciarti andare.
Scrivere per me non è un hobby o uno svago o una passione. Per me scrivere è un urgenza improcastinabile. Se non proprio come il bisogno di mangiare, almeno come quello di cacare.
Quando si è assaggiato il fascino e il conforto della grande letteratura, se ne vuole sempre di più.
… Anche se mi fa soffrire. Cosa devo dirti? Mi sono innamorata di te. Succede, non ho potuto impedirlo…